Che la vicinanza di un animale faccia bene è cosa nota a tutti. Le fusa sono un piacevolissimo regalo che il gatto ci fa ogni giorno. Non è ancora chiaro perché il gatto emetta questa vibrazione ma noi umani ne possiamo godere ogni volta che li coccoliamo, infatti, è stato scientificamente dimostrato che le fusa dei gatti hanno una frequenza benefica sulla nostra salute che si aggira intorno a una fascia che va dai 20 ai 140 Hz e vanno a contattare direttamente le vibrazioni di cui anche noi siamo composti agendo in maniera assolutamente positiva.

Un primo effetto che ho piacevolmente riscontrato con l’entrata in casa dei miei due gatti è stata la riduzione dei livelli di stress causati dal lavoro. Viene definita Gattoterapia ed è una delle più importanti nella categoria delle “Pet Terapy” in quanto agisce direttamente a livello fisico e psichico.

Arturo, Otto ed io…l’effetto lo potete vedere nel sorriso!

Una ricerca durata oltre dieci anni, ha dimostrato che la presenza di un gatto in casa riesca a diminuire del 30% il rischio di infarto cardiaco inoltre è risultato che i valori del sangue e la pressione sono molto più bassi rispetto ad altri individui soggetti allo stesso tipo di rischio cardiaco ma senza le presenza di gatti in casa.
Un gatto agisce anche su stati depressivi e in generale sulla tensione muscolare del corpo. Provate a prendere in braccio un micio… un toccasana per cervicale e dolore alle spalle, bastano poche carezze e avrete un benefico effetto a livello muscolare. Provare per credere.

Il fedele collega…al lavoro!

Avere un gatto agisce anche sugli stati depressivi, sul livello dei trigliceridi e la frequenza delle fusa va anche a rafforzare la solidità delle ossa. Il “miracoloso” effetto della presenza di un gatto in casa è documentato in una ricerca condotta da WebMD  che rileva addirittura effetti benefici per la malattia di Alzheimer, andando a ridurre i livelli di ansia generati dalla degenerazione della malattia stessa.

Venire a contatto con un gatto implica tutta una serie di azioni che contemplano profonda cura anche di sé stessi. Ad esempio, si devono avere accortezze nel caso in cui l’animale sviluppi una qualsiasi malattia, esattamente come se fosse nostro figlio (anche se alcune persone criticano il fatto che un animale non vada mai paragonato ad un umano). La casa modificata a misura di gatto cercando di evitare tutte le cose che potrebbero metterlo in pericolo. Il gatto richiede energie ed è impulsivo quindi, una volta finita la lunghissima penichella che si concede durante il giorno (che può durare anche 8 ore o più), è un animale energizzante, sempre pronto a giocare e a correre. Averne due non ci mette nella posizione di poterli ignorare con la banale scusa…”tanto si fanno compagnia”,  l’attenzione deve essere doppia. Quando si ritaglia tempo per lui, si ritaglia tempo per noi beneficiando del piacere di giocare insieme a lui, liberando la mente da stress e ansie.

Arturo schiaccia un pisolino!

Scegliendo il cibo da dare ai gatti, inevitabilmente si riflette anche sulla nostra alimentazione, visto che li vogliamo snelli e con il pelo lucido, dovremmo pretendere la stessa forma fisica anche per noi. Se viaggiamo molto dovremmo confrontarci con la possibilità che il gatto possa soffrire di mal d’auto; abituiamolo facendogli fare qualche giro dell’isolato e osservando le sue reazioni, al trasportino e alla macchina. Dovremmo stare attenti alle finestre che lasciamo aperte in casa o negli ambienti dove li portiamo, soprattutto se abitiamo ai piani alti di un condominio, non pensiamo che il sistema “vasistas” aiuti, potrebbe diventare causa di ferite o addirittura morte per soffocamento, ricordiamoci che il gatto salta e la tendenza è quella ad uscire. Gli spazi piccoli e bui lo attraggono, bisogna porre attenzione a lavatrice e asciugatrice, molto spesso trovano adorabili questi posti per una dormitina, basterà assicurarsi che prima di avviare gli elettrodomestici il gatto sia uscito. Operazioni semplici che col tempo diventeranno routine, routine che col tempo diventerà gioia pura.

Vieni a giocare con noi?

Ogni giorno mi trovo a condividere emozioni, giochi, qualche piccolo disastro e nel fine settimana un meritato riposo insieme a loro. Con il tempo sono riuscito ad interpretare gli sguardi, i miagolii (modulati sempre in modo diverso a seconda della richiesta) e pur non potendo dialogare direttamente ho imparato a capire cosa vogliono. Volete un’anteprima delle fusa…cliccate il nome qui sotto per poter guardare il video.

Arturo

Sicuramente i miei gatti mi permettono una crescita a livello umano e mi rendono una persona migliore. Consiglio a tutti di provare questa bellissima esperienza. Se non volete un gatto in casa, andate a trovare qualche gattile e occupate qualche ora del vostro tempo libero per regalare e regalarvi momenti bellissimi.

Consiglio questo libro:

Gattoterapia. La guida indispensabile alle sette vite della vostra anima di Pinuccia Ferrari edito da Salani Editore

3 Responses to Avete mai sentito parlare di Gattoterapia?
  1. Perla Stella Bastoni Aprile 3, 2019 at 12:10 pm Rispondi

    La mia gatta Daphne mi ha tanto aiutata durante un periodo di depressione. Le sono molto grata per avermi cambiato la vita ed avere anche migliorato i rapporti familiari con il suo affetto e la sua presenza così densa di partecipazione alla vita della casa.

  2. Perla Stella Bastoni Aprile 4, 2019 at 2:30 pm Rispondi

    Autentico cambiamento della vita con la mia gatta Daphne, che ha migliorato i rapporti familiari e mi ha tanto aiutata durante un periodo di depressione e malattia.


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